Il Vangelo della domenica            (Mc 1,12-15)

In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana.

Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano.

Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il vangelo di Dio, e diceva:

«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino;

convertitevi e credete nel Vangelo».

UN PENSIERO PER VOI

Il Vangelo di oggi ci presenta le tentazioni di Gesù nel deserto. La più grande tentazione dell’uomo è quella di “bastare a sé stesso”. Sul vocabolario la parola “tentare” ha tra le varie definizioni quella di “toccare”: tante volte la nostra vita è toccata dalla fatica, dalla sofferenza, dal male… sta a noi scegliere, invece, di lasciarci “toccare” dal Bene!

Troviamo nel Bene la vera forza che ci aiuta a superare la fatica e a non lasciarci schiacciare dall’egoismo, dal male.

Il Bene vince sempre sul male, anche se a volte l’apparenza ci porta a pensare il contrario!

La fatica che stiamo vivendo in questo tempo storico ci fa comprendere la nostra fragilità, la nostra precarietà.

Gesù condivide le nostre fatiche e nel deserto di questa pagina del Vangelo ci aiuta a riscoprire l’essenziale e la forza della vita!

Non possiamo iniziare la Quaresima con il volto triste, ma con un sorriso, quel sorriso di Speranza che dona Gesù mentre dà avvio alla sua missione con un gioioso annuncio:

«Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino;

convertitevi e credete nel Vangelo».

Dio è vicino, non ci abbandona mai: convertiamo il nostro cuore davanti a questo annuncio, crediamo a Lui con la certezza di chi si sente veramente amato!

Iniziamo la Quaresima nel deserto delle tentazioni e la concluderemo, il mattino di Pasqua, nel giardino della Risurrezione: se incontri Gesù la tua vita cambia! Gesù ci aspetta sempre, anche quando il nostro passo rallenta.

Sta a noi, in questo cammino fare posto a Lui!

Buona domenica e… buon cammino di Quaresima!

   don Alessandro